Simone Salvagnin
SIMONE Sono Simone Salvagnin sono nato e vivo a Schio, ho 25 anni, faccio il percussionista e a tempo perso il massaggiatore. Pratico molti sport: dall'arrampicata al nuoto, dalla corsa in montagna alla mountain bike. E tutto questo nonostante sia affetto da retinite pigmentosa, una malattia degenerativa della retina che mi sta portando alla quasi totale cecità. Ho quindi bisogno di una continua attività fisica, per sentirmi vivo e pieno di energia positiva. Sotto sforzo i miei pensieri mi appaiono più limpidi e riesco a concentrarmi molto meglio. è una specie di meditazione attiva, che mi aiuta a prendere più coscienza di me stesso nello spazio e a dimenticarmi quasi completamente il mio limite. La fatica mi impone di focalizzare tutte le mie energie e risorse su ciò che sto facendo, tanto che non mi accorgo nemmeno più di non vederci mentre gli altri sensi sono vigili, all'erta, mi aiutano e mi sostengono.

Grazie ad una infanzia passata tra i boschi all'aria aperta e a contatto con la natura, ho maturato una grande passione per la montagna e per tutti gli sport "alpini": dallo sci alle lunghe escursioni con la tenda. Sono cresciuto in un ambiente familiare dove i racconti di scalate e di viaggi erano all'ordine del giorno. Prima della mia nascita, infatti, i miei avevano viaggiato moltissimo, in tutto il mondo; mio zio, inoltre, è tutt'ora un alpinista della zona molto conosciuto.

Intorno ai dieci anni mi è stata diagnosticata la retinite pigmentosa. All'inizio, mio padre ha cercato in tutti i modi di affiancarmi per darmi la possibilità di continuare a dedicarmi allo sport e alle escursioni. Poco anni dopo, però, la sua morte e le conseguenti difficoltà economiche della mia famiglia hanno trasformato il mio desiderio di viaggiare in un'utopia.

La musica, poi, mi ha salvato dalla depressione. Ho provato molti strumenti, finché sono rimasto affascinato dalle percussioni, che richiedono fisicità e presenza. Suonare è diventato così il mio "lavoro" e mi ha dato la forza di affrontare a testa alta il progredire della malattia, che mi ha reso sempre più difficile qualsiasi spostamento.

Negli ultimi tempi, si è risvegliata in me la voglia di mettermi alla prova, di sfidare i miei limiti e di cimentarmi in attività sportive sempre più estreme. La crescente fiducia in me stesso e l'incontro con Dino, che mi ha affascinato con i racconti delle sue avventure nel mondo, mi hanno ridato la voglia e la curiosità di viaggiare.

Alla vigilia del nostro viaggio in India (e poi chissà...) credo che questa sarà solo l'inizio di una lunga serie di piccole, grandi imprese.
 News
Il sito verra aggiornato prossimamente con il materiale riguardante l'ultima parte del viaggio, potrete trovare Simone di persona alla fiera dei cicli e motocicli di Verona presso lo stand ENERGIA E SORRISI il 21, 22,23 gennaio 2011

Dino di nuovo in viaggio seguitelo sul suo nuovo sito www.dinolanzaretti.it
2010-10-15
E' finita l'esperienza "Versodovenonso". Troppi i pericoli....
2010-09-30
In tutti i miei anni a spasso per il mondo mai ho conosciuto...
2010-09-30
Un gran bel pezzo di Asia! L'Iran uno stato da scoprire! Un...
2010-09-28
Splendide valli, boschi e tranquilli villaggi...all...